La commissione Escursionismo ha organizzato un’uscita al monte Tiarfin per domenica 20 giugno 2021.
Escursione ad anello che effettua il periplo del monte Tiarfin (Alpi Carniche) con splendide viste sulle Alpi Carniche e Giulie.
La partenza è situata nei pressi della Malga di Casera Razzo (1.733 m) seguendo il sentiero n. 208 che sale alla sella quotata 2.250 m alla testata della Busa del Tiarfin, suggestivo e isolato vallone di origine glaciale racchiuso tra le frastagliate creste del gruppo del Tudaio di Razzo e il monte Tiarfin.
Da qui si divalla fino a Casera Tartoi (1.711 m) per poi prendere il sentiero 211 e salire a Casera Targoni (1.760 m).
Si continua a salire fino a Forcella Croce di Tragonia (2.000 m) per poi scendere a Casera Mediana ritornare a Casera Razzo lungo la carareccia.
Il pranzo è previsto al sacco non essendo ancora certa l’apertura delle malghe lungo il percorso.
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E’ obbligatorio attenersi scrupolosamente alle norme anti covid e, dunque, nel rispetto degli altri indossare la mascherina durante tutto il percorso, operare il dovuto distanziamento e disporre di auto propria in modo da evitare ogni occasione di possibile contagio.
- Dislivello complessivo in salita: circa 900 m. Tempo di percorrenza dell’escursione: 6 ore circa escluse le soste.
- Difficoltà: EE. Cartina Tabacco n. 2
- Accompagnatori: Luigina Felet 328 1478665 e Stefano Val 333 9258899.
- La quota di iscrizione è di euro 5,00 e va versata domenica mattina al momento del ritrovo
- Partenza: ore 7.00 dal Piazzale Resistenza (stadio) a Belluno ritrovo 10 min. Prima con mezzi propri; il rientro è previsto in serata.
Le iscrizioni, aperte solo ai soci CAI, causa emergenza COVID si effettuano esclusivamente in modalità online improrogabilmente entro le ore 12 di sabato 19 giugno al seguente link: https://form.jotformeu.com/EscursionismoCaiBL/Tiarfin
Il numero massimo di partecipanti è di quindici. Il costo del trasporto è a carico degli iscritti, che dovranno utilizzare auto proprie osservando la normativa anticovid.
In ogni caso la gita non verrà spostata ad altra data ma, ad insindacabile giudizio degli accompagnatori, il percorso potrà variare in considerazione delle condizioni meteorologiche e di innevamento.
Si ricorda che la partecipazione comporta accettazione del regolamento generale del CAI e di tutte le direttive impartite dagli accompagnatori, e che ciascuno è responsabile del proprio stato di salute.