Vi proponiamo un’escursione intersezionale sulle Alpi Carniche, con il CAI di Pordeonone, per sabato 6 e domenica 7 maggio 2023.
Con questa gita di due giorni vogliamo offrire una panoramica completa di Paularo – diventato Villaggio degli Alpinisti nel 2022 – e della sua valle, la Val d’Incarojo. In particolare, il pomeriggio di sabato sarà dedicato alla conoscenza degli aspetti culturali, visitando i musei La Mozartina e l’Ecomuseo I Mistirs; la domenica, invece, faremo un’escursione alla scoperta della forra del Chiarsò, da Paularo a Las Callas.
La Forra di Las Callas è un monumento naturale scavato dall’acqua nella roccia, che l’ha levigata creando scenari suggestivi. Ma non è solo l’acqua la protagonista di questo geotrail: lungo il percorso si può, infatti, osservare il risultato delle enormi forze in azione durante le due orogenesi, ercinica e alpina, e le deformazioni crostali che, successivamente, hanno modellato le rocce affioranti. Oltre a ciò, le diversità delle rocce che caratterizzano la successione devoniano-carbonifera incisa dal torrente Chiarso’ determinano un ambiente di notevole interesse dal punto di vista geologico.
Per quanto riguarda i due musei, La Mozartina, fondata dal compositore Giovanni Canciani, è votata alla conservazione, promozione e divulgazione della cultura umanistica e musicale. La casa museo a Paularo raccoglie la più ampia collezione regionale di strumenti musicali, storici e moderni.
L’Ecomuseo I Mistirs offrirà un viaggio nella storia della valle. Il museo ha, infatti, lo scopo di recuperare, valorizzare e tramandare la memoria storico – culturale della Val d’Incarojo.
PROGRAMMA
Nel pomeriggio di sabato, dopo il nostro arrivo in Val d’Incarojo e una breve sosta caffè, visiteremo i due musei con il supporto di guide locali (ingresso con offerta libera). Successivamente, prenderemo alloggio e ceneremo in una struttura in valle.
Domenica: escursione nella forra di Las Callas, un grandioso esempio di erosione fluviale, con pareti calcaree alte quasi 200 m. In corrispondenza della forra, negli anni Cinquanta, erano iniziati i lavori, poi interrotti, per la realizzazione di una diga da parte della S.A.D.E., tristemente nota per i fatti del Vajont. L’escursione parte a Villamezzo, frazione di Paularo, dove ha inizio il sentiero CAI 442 (665 m), che nella prima parte passa lungo alcune radure e successivamente diventa comoda pista per poi ridiventare sentiero.
Procedendo si percorrono alcuni tratti sopraelevati e scavati nella roccia fino ad arrivare ad un bivio dove si scende a dx verso la passarella metallica del ponte Fuset (841 m) che ci permette di attraversare la forra e spostarci sulla sponda sinistra del torrente Chiarsò. Si scende ora fino al greto del torrente per poi risalire e percorrere il camminamento scavato nella roccia che attraversa il tratto più suggestivo della forra. Il camminamento risulta sufficientemente largo, ma richiede attenzione essendo esposto e in parte attrezzato.
Alla fine del camminamento il sentiero piega a dx e prende a salire fino a congiungersi alla strada asfaltata che da Paularo sale a Cason di Lanza e all’Osteria da Nelut (1102 m). Nei pressi dell’osteria si prosegue per il 442, ora stradina forestale, per giungere a Casera Zermula (1298 m) all’ora di pranzo.
Per il ritorno, ci riportiamo al ponte Fuset e quindi a Villamezzo.
NOTE AI PARTECIPANTI
Ore 12:30 PARTENZA dal Piazzale della Resistenza a Belluno
Trasferimento con mezzi propri in direzione Cima Sappada, Forni Avoltri, Ravascletto, Arta Terme
Importante: portare documento in corso di validità
ALTRE INFORMAZIONI
- DIFFICOLTA’: EE
- DISLIVELLO: 700 m circa
- CARTINA: Tabacco 1:25.000 09 – Alpi Carniche Carnia Centrale
- EQUIPAGGIAMENTO: adeguato alla stagione e alla quota (quota max 1102 m s.l.m.) e con i necessari scarponcini/pedule idonei. Consigliati i bastoncini.
- N. MASSIMO PARTECIPANTI: 20 + 2 accompagnatori
ISCRIZIONI
Aperte solo ai Soci CAI.
Si effettuano on line tramite il modulo https://form.jotform.com/EscursionismoCaiBL/paularo2023 con la ricevuta del pagamento della caparra di € 50,00 da versare tramite bonifico nella carta prepagata intestata al Club Alpino Italiano Sezione di Belluno IBAN IT87L0359901899089048523226 – causale “Caparra gita Paularo – Cognome e nome del partecipante”.
Il saldo della quota di € 45,00 sarà raccolto al momento del ritrovo alla partenza della Gita.
Accompagnatori: Barbara Foggiato – cell. 340 4004568 e Lisa Meneghel – cell. 329 3565831.
N.B.: il programma potrà subire variazioni a insindacabile giudizio degli accompagnatori.
Tutti i partecipanti devono compilare e firmare il modulo allegato al presente programma.