Per domenica 17 settembre 2023 vi proponiamo un’escursione interessante che sale una vetta di confine di grande importanza storica per gli avvenimenti accaduti nella Prima Guerra Mondiale. Percorreremo la via normale da sud partendo dalla radura di Pian della Mola appena prima di Casera Melin.
- Ritrovo: ore 6.30 Piazzale Resistenza
- Dislivello complessivo in salita: circa 1100 m
- Tempo di percorrenza dell’escursione: 6/7 ore circa escluse le soste.
- Difficoltà: E.E
- Cartina Tabacco n. 17
- Accompagnatori: Romano Bratti 328 2777606
Lo spostamento avverrà con auto proprie e il pranzo sarà al sacco.
Dalla casera Melin (q. 1673 m) si segue brevemente la carrareccia fino ad un bivio dove prenderemo il sentiero segnavia 165 fino a raggiungere il Passo Palombino ai piedi delle Crode di Longerin.
Dal Passo prenderemo il segnavia 142, percorrendo la lunghissima e già individuabile salita della cresta meridionale del monte Palombino.
La salita sempre ben evidente e a tratti assai ripida, conduce per pale erbose alla base del pendio finale e, raggiunta la cresta sommitale, verso ovest arriveremo sulla panoramica vetta. Il ritorno sarà possibile per la via di andata o percorrendo tutta la cresta verso ovest per raggiungere il Cadin di Cima Vallona e poi per sentiero e carrareccia di nuovo a Casera Melin.
Le iscrizioni, aperte solo ai soci CAI, si effettuano in modalità online entro le ore 12 di sabato 16 settembre al seguente link: https://form.jotform.com/EscursionismoCaiBL/Palombino
Il numero massimo di partecipanti è di quindici.
La quota di iscrizione è di € 5,00 e va versata domenica mattina al momento del ritrovo.
Il costo del trasporto è a carico degli iscritti, che dovranno utilizzare auto proprie.
In ogni caso la gita non verrà spostata ad altra data ma, ad insindacabile giudizio degli accompagnatori il programma potrà subire variazioni in base alle condizioni meteo e/o del gruppo.
Si ricorda che la partecipazione comporta accettazione del regolamento allegato e di tutte le direttive impartite dagli accompagnatori, e che ciascuno è responsabile del proprio stato di salute.